Inizialmente, dalle ore 14 alle 15, l’accesso alla frazione sarà regolato per gruppi che, tramite un percorso per le strette vie del borgo, potranno conoscere la storia del carnevale e avere un contatto privilegiato con le Barbuire, i personaggi di questo tipico carnevale: i belli ovvero Monsu, Tòta, Dotor, Soldà e i due Arlecchini, e la sgangherata compagnia delle coppie di brutti, governata dal Pajasso, pronti con i loro scherzi carnevaleschi.
A partire dalle ore 15:30 si ripeterà la consueta sfilata, ricca di tradizione e suggestione che, dopo un breve percorso, culminerà nel prato sottostante il centro abitato, dove un gallo (oggi finto) verrà appeso ad un albero da frutto e sacrificato per mano del Pajasso con la spada del Soldà. Questo sacrificio simbolico auspica l’arrivo della bella stagione con tutto il suo carico di lavori, ma anche di speranza per i ricchi raccolti dei frutti che l’ambiente alpino saprà donare, e l’addio ai lunghi mesi di freddo e stenti patiti.
Ad accompagnare musicalmente tutte le fasi del carnevale ci saranno i “Sonador ëd Mòce” con le allegre note della "Marcia dle Barbuire", mentre la "Compagnia dei Po'-Lentoni" intratterrà il pubblico sulla piazza. Per l’occasione, le vie di Lajetto ospiteranno anche un mercatino di prodotti locali, una mostra fotografica e di scultura su legno. Anche quest'anno si terrà il concorso fotografico "Scatta la maschera" giunto alla terza edizione.
Vi aspettiamo dunque domenica 3 Marzo a Lajetto, sulla montagna di Condove. Si consiglia di indossare indumenti e calzature adatti all’ambiente montano ed essere preparati a subire scherzi e dispetti. Per ulteriori info seguiteci on-line www.barbuire.blogspot.com e www.facebook.it/barbuire.